2020-05-22 Prot. 1435 · Operazioni preliminari alla chiusura delle attività didattiche e allo svolgimento degli esami di Stato 2019-20, anche in relazione all’emergenza epidemiologica da Coronavirus

A tutto il personale
 
Oggetto: Operazioni preliminari alla chiusura delle attività didattiche e per lo svolgimento degli esami di Stato, anche in relazione all’emergenza epidemiologica da Coronavirus
 
Con la presente, anche in relazione alla corrente emergenza epidemiologica da Coronavirus, vengono disposte le operazioni preliminari per la corretta chiusura delle attività didattiche 2019/20.
Appare opportuno richiamare, prodromicamente, la nota 22381 del 31 ottobre 2019 del Miur, già ripresa dalla scrivente amministrazione: http://www.cpiamonza.gov.it/portal/2019-10-31-%C2%B7-valutazione-nei-cpia-circolare-n-22381-del-31-ottobre-2019-miur/ . Il disposto di tale nota si intende pienamente efficace.
Ciò premesso:
 
Articolo 1 – Disposizioni Generali
  1. I collaboratori del dirigente sono delegati a indire e sovraintendere una sessione di consigli di classe (primo e secondo periodo) o d’interclasse (corsi d’italiano L2 fino al livello A2) al fine della individuazione formale di eventuali casi critici, per i quali verrà prodotta segnalazione, da inviare a cura dell’ufficio agli interessati: gli stessi studenti se maggiorenni, ovvero i legali tutori se minorenni. Resta inteso che la interclasse può riunirsi come assemblea dei docenti d’Italiano L2 (anche i docenti A023) di ciascun CTP. Il consiglio di classe o la interclasse segnalerà all’ufficio i nomi degli studenti critici. Lo stesso consiglio o la stessa interclasse hanno facoltà di redigere un testo proprio per ciascuna segnalazione. In difetto, l’ufficio provvederà a inviare la seguente comunicazione formale: “Si comunica che il rendimento scolastico della SV, visti gli atti d’ufficio, rischia di compromettere l’esito finale dell’anno scolastico – Il dirigente, Claudio Meneghini – firmato digitalmente”. Tale sessione dovrà concludersi per il 1 Giugno 2020, ore 20:00. La segnalazione in parola è prerequisito per la buona formazione, dal punto di vista amministrativo, di un atto che assegni una eventuale valutazione insufficiente a tali studenti in esito all’anno scolastico; per ciascuna di queste riunioni andrà redatto come di consueto, il relativo verbale, da inviare a mbmm0cc00l@istruzione.it e verbali@cpia.edu.it per la protocollazione. Sarà sufficiente la firma elettronica del segretario mediante l’accesso al sistema di posta elettronica @cpia.edu.it, con la indicazione del nome del presidente. Si ricorda che, per la validità della riunione, presidente e segretario devono essere distinti;
  2. Al fine d’istruire gli scrutini (primo e secondo periodo, cosí come corsi Italiano L2 fino al livello B1, come da nota 22381 del 31 ottobre 2019 del Miur citata e richiamata) sono aperte fin da ora, nel registro elettronico, le relative funzionalità (“scrutini seconda frazione”); i docenti di Italiano L2 provvederanno a inserire quattro proposte di voto per ciascuna delle competenze di cui alla nota 22831, cosí come una proposta di voto finale; i docenti del primo e secondo periodo provvederanno a inserire una proposta di voto per ogni materia;
  3. Quanto previsto al comma 2. dovrà essere completato per le ore 12:00 del giorno 8 Giugno 2020; al fine di facilitare la istruzione degli scrutini dette operazioni non dovranno necessariamente essere svolte in forma di riunione, ma potranno essere effettuate anche singolarmente; i collaboratori del dirigente sono delegati a sovraintendere questa fase; la formalizzazione delle proposte di voto avverrà secondo quanto previsto al punto 4;
  4. A partire dal giorno 9 Giugno si terranno gli scrutini di tutti i corsi (primo e secondo periodo, corsi di Italiano L2), secondo caledario che verrà comunicato con successiva nota; il dirigente presiderà in prima persona; si ricorda che, in ossequio all’OM 9 del 16 Maggio 2020, gli esami di Stato del primo periodo coincidono con la valutazione finale (scrutinio) effettuata dal consiglio di classe (non è vigente, pertanto, la fattispecie dell’ammissione agli esami).
 
Articolo 2 – Disposizioni Specifiche per gli esami di Stato
 
  1. Come da OM 9 del 16 Maggio 2020, articolo 11, a ciascuno di tutti gli studenti presenti in elenco viene assegnato, a cura del consiglio di classe, un elaborato riguardante un argomento di studio o un progetto di vita e di lavoro. Tale elaborato dovrà essere assegnato tramite registro elettronico (funzione “comunicazioni semplici”) e acquisito mediante lo stesso registro elettronico ovvero, in caso d’impossibilità, con altro mezzo elettronico, a cura del consiglio di classe ovvero di uno o piú docenti; il dirigente disporrà se necessario, su istanza di uno o piú docenti, che l’acquisizione a registro elettronico farà stato anche della precedente assegnazione dell’elaborato;
  2. L’elaborato dovrà essere valutato; sarà prevista, nel registro elettronico, una apposita funzionalità;
  3. Il Collegio dei Docenti del 27 Maggio 2020 delibererà su ulteriori aspetti secondo OM 9 del 16 Maggio 2020;
Articolo 3 – Eventuali valutazioni non sufficienti
 
Per gli studenti che siano stati segnalati come casi critici ai sensi dell’articolo 1 comma 1, è in linea di principio possibile che si produca una valutazione inferiore a 6. In questo caso:
  1. Esami di Stato del primo periodo: L’OM 9 del 16 Maggio 2020, all’articolo 11 comma 5 dispone: “Per l’adulto che ottiene un voto inferiore a sei decimi, il consiglio di classe comunica, alla Commissione di cui all’articolo 5, comma 2 del Regolamento CPIA, le carenze individuate ai fini della revisione del Patto Formativo Individuale e della relativa formalizzazione del Percorso di Studio Personalizzato da frequentare nell’anno scolastico successivo in modo da poter sostenere l’esame di stato conclusivo del percorso di studio all’articolo 4, comma 2, lettera a) predetto Regolamento entro il mese di marzo 2021.
  2. Italiano L2 e secondo periodo: l’OM 11 del 16 Maggio 2020, dispone in linea generale:
    • al comma 2: Gli alunni sono ammessi alla classe successiva in deroga alle disposizioni di cui all’articolo 3, comma 3, all’articolo 5, comma 1 e all’articolo 6, commi 2, 3 e 4 del Decreto legislativo 62/17;
    • al comma 4: Gli alunni sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di voti inferiori a sei decimi in una o più discipline, che vengono riportati nel verbale di scrutinio finale e nel documento di valutazione.ì;
    • al comma 5: Per gli alunni ammessi alla classe successiva in presenza di votazioni inferiori a sei decimi o comunque di livelli di apprendimento non adeguatamente consolidati, gli insegnanti contitolari della classe e il consiglio di classe predispongono il piano di apprendimento individualizzato di cui all’articolo 6, in cui sono indicati, per ciascuna disciplina, gli obiettivi di apprendimento da conseguire o da consolidare nonché le specifiche strategie per il raggiungimento dei relativi livelli di apprendimento
    • al comma 7: Nei casi in cui i docenti del consiglio di classe non siano in possesso di alcun elemento valutativo relativo all’alunno, per cause non imputabili alle difficoltà legate alla disponibilità di apparecchiature tecnologiche ovvero alla connettività di rete, bensì a situazioni di mancata o sporadica frequenza delle attività didattiche, già perduranti e opportunamente verbalizzate per il primo periodo didattico, il consiglio di classe, con motivazione espressa all’unanimità, può non ammettere l’alunno alla classe successiva;
  3. Di conseguenza:
    • Gli studenti in uscita dai corsi A1 sono ammessi di diritto all’inizio di un corso A2; mediante colloquio d’accoglienza sarà possibile, se erano usciti dall’A1 con voto 5 o inferiore, far loro recuperare le relative carenze, pertanto potrebbe essere necessario, anche a dipendenza dei numeri, progettare corsi A2 piú lunghi nell’anno 2020/21, oltre ai corsi A2 della lunghezza abituale;
    • Gli studenti in uscita dai corsi A2 (ed eventualmente B1) con voto 5 o inferiore o meno sono ammessi di diritto ai corsi del primo periodo (eventualmente senza rilascio di attestato di competenza linguistica; eventualmente con possibilità di successivo riorientamento, dopo il colloquio d’accoglienza, anche a un nuovo corso A2 ovvero B1.
 
 
Articolo 4 – Sezione Carceraria
 
Ai fini della garanzia del diritto costituzionale allo studio, le disposizioni di cui alla presente possono essere adattate, d’intesa con l’amministrazione penitenziaria, alla specificità del contesto.
 
 
Si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione,
Il dirigente, Claudio Meneghini

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