Il CPIA di Monza e Brianza ha partecipato, per l’Ottobre 2022, a FierIDA, la piú importante manifestazione sull’Istruzione degli Adulti del nostro Paese, tornata in presenza dopo l’emergenza sanitaria, con un ricco programma di incontri e dibattitti, a cura della RIDAP.
Dal 13 al 15 ottobre 2022 l’Opificio Golinelli di Bologna ha ospitato la sesta edizione di Fierida, che ha inteso celebrare il decennale di tre avvenimenti importanti: l’emanazione del Regolamento che riorganizza il sistema di Istruzione degli Adulti (DPR 263/2012), la legge 92/2012 che istituisce il sistema nazionale dell’apprendimento permanente e la nascita della rete nazionale RIDAP.
Sono stati tre giorni intensi di attività, relazioni in plenaria, tavole rotonde, laboratori formativi, presentazione di progetti e buone pratiche, nel corso dei quali dirigenti e docenti dei CPIA e operatori della formazione si sono confrontati con esperti del settore per raccontare esperienze, riflettere su scenari e strategie che hanno caratterizzato il settore dell’apprendimento degli adulti negli ultimi anni.
Durante le tre giornate di Fierida sono stati affrontati e approfonditi – tra gli altri – i temi relativi allo sviluppo futuro dell’istruzione degli adulti, del ruolo dei CPIA all’interno delle reti per l’apprendimento permanente, del riconoscimento delle competenze non formali e informali, dell’istruzione in carcere, del raccordo tra primo e secondo livello, dell’apprendimento della lingua italiana e dell’educazione finanziaria; ampio spazio è stato dedicato alla dimensione europea dell’Adult education.
Uno sguardo al passato per orientare il futuro. Dieci proposte per il rilancio e il potenziamento del sistema è stato invece il tema dell’incontro conclusivo, un’occasione per condividere e valorizzare quanto realizzato in materia di istruzione degli adulti e riflettere su un sistema in evoluzione e che è riuscito a svilupparsi e a consolidarsi divenendo un autorevole spazio di riferimento per il target adulto.
Un’opportunità dunque per confrontarsi nel tentativo di individuare elementi di continuità nell’approccio all’istruzione formale degli adulti di questi ultimi anni e dare profondità e spessore storico, critico e culturale al lavoro che viene oggi svolto dai docenti dei CPIA e del secondo livello.