CGIL – La Buona scuola è… non pagare i supplenti – Trentamila precari senza stipendio da settembre.

La Buona scuola è… non pagare i supplenti

Trentamila precari senza stipendio da settembre.

Sebbene abbiano svolto il loro lavoro, e nonostante le nostre proteste e i nostri continui interventi nei confronti del MIUR, questi lavoratori della scuola non percepiscono alcuna retribuzione. Il motivo? La mancanza di risorse e l’inefficienza del sistema informatico del MIUR, ragione che appesantisce notevolmente i carichi di lavoro nel personale di segreteria e crea moltissime disfunzioni.

E non è tutto. Nelle segreterie ci sono carenze croniche di personale e, quindi, non è possibile nemmeno chiamare i supplenti per il personale ATA. Ogni giorno denunciamo a tutti i livelli questa situazione. Stiamo organizzando ricorsi.

Non è possibile penalizzare i soggetti più deboli che quotidianamente consentono alle scuole di andare avanti nonostante le tante criticità aggravate dalla legge sulla brutta scuola. Perché non può essere Buona una scuola che lascia i suoi lavoratori senza stipendio. Per troppi di loro, questo, non sarà un buon Natale. Continua a leggere la notizia

Cordialmente FLC CGIL nazionale