2016-05-22 · Il Dialogo di Monza · Trofeo della Pace: al via gli allenamenti

Pubblichiamo, con il permesso dell’editore, l’articolo “Trofeo della Pace: al via gli allenamenti” tratto dal “Dialogo di Monza”,  firmato Francesca Radaelli 🙂 /cm

Trofeo della Pace: al via gli allenamenti

Arrivano in bicicletta, con magliette colorate addosso e nei sorrisi tutto il buon umore che il sole primaverile ha il potere di regalare. La maggior parte di loro ha la pelle nera, tutti una gran voglia di prendere i palloni, iniziare a correre sull’erba e dare il via alla mattinata di allenamento.

Manca meno di un mese all’inizio dei tornei interetnici del Trofeo della Pace, appuntamento ormai tradizionale del giugno monzese, e il sabato mattina il campo di calcio della società Juvenilia Fiammamonza, in via Silvio Pellico, diventa teatro degli allenamenti delle tre squadre formate dai giovani studenti di italiano del CPIA di Monza.

“Molti sono profughi e richiedenti asilo, altri sono migranti che già risiedono da qualche anno a Monza”, spiega Carlo Chierico, presidente dell’UPF Monza, l’organizzazione promotrice della manifestazione in collaborazione con la UISP (l’Unione Italiana Sport per Tutti) e il sostegno del comune di Monza e della Provincia. “Frequentano la scuola di italiano per stranieri e parteciperanno ai tornei grazie all’iniziativa della professoressa Maria Antonietta Mancuso, che come ogni anno promuove il Trofeo della Pace presso i suoi studenti”.

trofeo-pace1

Quest’anno i giocatori provenienti dal CPIA saranno più di trenta, un numero particolarmente consistente rispetto alle precedenti edizioni, e per la maggior parte provengono dal continente africano. Oltre alle tre squadre del CPIA, guidate da Amadou, Djedi e Godwin, parteciperanno al torneo di calcio anche le formazioni del Centro Mamma Rita e dell’UPF, cui si aggiungerà una sesta squadra formata da profughi accolti nelle strutture del territorio brianzolo.

Prima di iniziare l’allenamento ci sono le pratiche burocratiche da sbrigare: a ognuno viene chiesto di scegliere il giorno per la visita sportiva agonistica, che è obbligatoria per il tesseramento e alla quale i minorenni -tra i membri delle squadre ce ne è più di uno – dovranno farsi accompagnare dai genitori o dal tutore, nel caso in cui la famiglia non si trovi in Italia.

trofeo-pace2

Le partite di calcio avranno inizio domenica 19 giugno, per concludersi con la finale, che avrà luogo nel campo sportivo Sada ( anch’esso messo a disposizione gratuitamente dalla società sportiva Juvenilia Fiammamonza), domenica 26 giugno, giornata in cui si svolgerà anche il triangolare di calcio. Si terrà invece presso la scuola media Zucchi di via Toscana domenica 5 giugno il torneo di pallavolo femminile. Giunto all’undicesima edizione, il Trofeo della Pace coinvolge quest’anno circa 150 ragazzi di varie nazionalità e rinnova l’impegno a favorire, oltre alla pratica sportiva, anche l’amicizia, l’integrazione, la conoscenza e il rispetto reciproci tra persone residenti sullo stesso territorio ma di diverse culture, tradizioni e religioni.

trofeo-pace3

L’edizione 2016 della manifestazione sarà presentata ufficialmente sabato prossimo 28 maggio, in occasione del Convegno “Etica e valori nello sport” promosso dalla UPF insieme al Comitato Brianzolo della UISP Unione Italiana Sport per Tutti, con l’adesione e il patrocinio del Comune e della Provincia di Monza e del CONI Lombardia che avrà luogo all’Urban Center del Teatro Binario 7 dalle ore 9.30 alle 13.00 e vedrà confrontarsi autorevoli personaggi del mondo sportivo, ma anche parlamentari, amministratori locali e giovani atleti del territorio. Tra gli altri, ci saranno Silvano Appiani, consigliere delegato allo Sport del Comune di Monza; Enrico Redaelli, delegato del CONI; Paolo Della Tommasa, presidente UISP Lombardia; Alessandra Borgonovo della Fondazione Stefano Borgonovo e vice presidente della LegaPro di calcio. Interverranno inoltre l’On. Lara Comi, eurodeputata al Parlamento Europeo, gli On. Roberto Rampi e Laura Coccia, trofeo-pace-registrazioneex atleta paralimpica impegnata a promuovere in Parlamento i valori più sani dello sport.

Poi sotto verrà il momento del fischio d’inizio dei tornei e toccherà a loro, i giovani ghanesi, colombiani, senegalesi, indiani e di tante altre nazionalità. A giudicare dall’energia con cui tirano in porta, sembra che non vedano l’ora.

Francesca Radaelli

Trofeo della Pace: al via gli allenamenti