Prot. n. 4042/F1 Monza, 2016-12-29
Albo/Atti
Comuni della Provincia di Monza e Brianza
Comuni di Solaro, Cesate, Garbagnate
Comuni di Basiano, Masate
Comune di Monticello
Comune di Casatenovo
Sindaco, Settore istruzione
Consorzio Villa Greppi
EpC
• Prefetto di Monza e Brianza
• Commissario straordinario
• Referente IDA Mb
• USR Lombardia Ufficio V
• Dirigente scolastico CPIA Lecco
• Provincia di Monza e Brianza, settore istruzione
• Regione Lombardia, settore istruzione
• RSU / OOSS
• Dirigenti Scolastici
o ITI Fermi (Desio)
o IIS Einstein (Vimercate)
o IIS Floriani (Vimercate)
o IIS Meroni (Lissone)
o IC Romagnosi (Carate Brianza)
• Università Ca Foscari, Venezia, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati
• Òmnium Cultural de l’Alguer
Oggetto: offerta formativa del CPIA Monza e Brianza, lavori in corso, primi risultati ottenuti e continuazione della progettazione a breve/medio termine; contributi diritto allo studio: proposta di estensione della buona prassi del Vimercatese a tutto il territorio della provincia di Monza e Brianza; progettazione a medio/lungo termine
Stimate Signore, Stimati Signori,
con la presente si fa seguito a precedenti note di questa amministrazione sull’argomento; in questa nota non verranno esaminati esplicitamente i corsi destinati ai soggetti richiedenti protezione internazionale, in fase di realizzazione di concerto con la prefettura di Monza e Brianza.
1. Lavori in corso, primi risultati ottenuti e continuazione della progettazione a breve/medio termine;
L’azione di questa istituzione scolastica, nell’ambito del dialogo con il territorio previsto dal regolamento dell’autonomia scolastica (DPR 275/99), si è svolta recentemente nel solco delle linee indicate dalla precedente nota Prot. n. 422/F1 del 2016-01-29, che qui si richiamano brevemente:
1) Apertura di nuovi punti di erogazione del servizio di istruzione degli adulti, al fine di coprire aree attualmente prive (a sapere, nord e nord-ovest della provincia).
2) Sviluppo dell’offerta formativa destinata alla popolazione in generale (c.d. “corsi brevi”) mediante progressiva confluenza nell’offerta formativa del CPIA e successivo ampliamento;
3) Ricerca di un punto di equilibrio ottimale tra capillarità e efficacia del servizio;
4) Corsi di rientro in formazione per la popolazione adulta, in collaborazione con le scuole superiori serali e le scuole professionali operanti nel territorio della provincia.
Per quanto riguarda il punto 1) il CPIA domandava ai comuni dell’area la disponibilità al confronto in merito. Tale confronto è stato effettivamente avviato con i comuni di Meda e Carate Brianza. Con il primo, il confronto è in corso, con il secondo, esso si trova a uno stato relativamente avanzato: in particolare, il comune ha recentemente ribadito, con propria nota AOO.c_b729-01.21/12/2016.0029690, la volontà politica di proseguire detto confronto. Nel frattempo, è stato possibile avviare dei corsi di alfabetizzazione per adulti in convenzione tra Comune di Carate, IC Romagnosi, CPIA Monza, mediante stipula di apposita convenzione, cominciando cosí a lavorare per colmare il vuoto di formazione destinata alla popolazione adulta che colpisce questa parte del territorio.
Per quanto riguarda i punti 2) e 3), il lavoro tecnico-scientifico è in progresso:
Per il punto 2) il CPIA è orientato a mantenere il profilo attuale dei corsi, che si caratterizzano come ampliamento dell’offerta formativa (DPR 275/99, art. 9); oltre ai consueti corsi di lingua e informatica, il CPIA intende sviluppare una offerta piú profilata culturalmente, per esempio, intende promuovere la stabile erogazione di un corso di lingua e cultura catalana nel territorio della provincia, sotto il patrocinio della università Ca Foscari di Venezia. Se da un lato è manifesto l’interesse generale di tale iniziativa per il territorio (rilevabile anche attraverso pubblicazioni scientifiche peer reviewed dello scrivente), appare utile una rilevazione della intensità del bisogno formativo della popolazione in tal senso, da effettuarsi di concerto con gli enti comunali ai sensi del DPR 275/99.
Per il punto 3), attualmente, è privilegiato il lavoro in corso nella parte nord-ovest del territorio, illustrato piú sopra al punto 1).
Per il punto 4), da un canto sono stati organizzati dei corsi di primo livello secondo periodo (c.d. 825h) che consentono agli studenti di iscriversi successivamente a una scuola superiore serale, nell’ambito degli “organici raccordi” tra i differenti livelli di istruzione previsti dal DPR 263/12; è stato inoltre proposto un accordo di rete (DPR 275/99 art. 7) teso a formalizzare, ampliare, e organizzare tale prassi con gli istituti superiori: Fermi (Desio), Einstein (Vimercate); Floriani (Vimercate), Meroni (Lissone); d’altro canto, è stato dato seguito all’accordo USR/Regione Lombardia, rete CPIA Lombardia & I&FP concernente l’avvio dei percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale per la lotta alla dispersione scolastica e l’innalzamento dei livelli di istruzione dei giovani.
A complemento dei predetti punti programmatici, il CPIA intende, di concerto con gli enti comunali, (deputati a garantire il diritto allo studio per quanto riguarda la istruzione del primo ciclo) procedere a sviluppare e attuare le piú opportune strategie atte alla ricognizione delle fasce di popolazione prive di licenza media ovvero vittime di analfabetismo di ritorno, ai fini di loro proporre i corsi istituzionali del CPIA, anche attraverso incontri aperti al pubblico.
Inoltre, il CPIA Monza e Brianza intende dare impulso alla formazione di una rete di scuole (DPR 275/99 art. 7) col CPIA di Lecco per la copertura della zona a cavallo delle provincie di Milano e Lecco, zona Besana (Mb) / Montesiro (Mb) / Monticello (Lc) / Casatenovo (LC) e dintorni, cominciando per la progettazione di un corso di licenza media.
Per quanto attiene alla continuazione della progettazione a breve e medio termine, ci permettiamo di ricordare Loro che questa istituzione scolastica terrà prossimamente due riunioni di pianificazione, cosí come anticipato nella nota Prot. n. 3508/F1 del 2016-11-22, a sapere:
1) Un incontro a Vimercate con “offerta scolastica” per la parte orientale della provincia;
2) Un incontro a Seregno per la parte occidentale della provincia.
In relazione ai tali incontri, per i quali si raccomanda la piú ampia e qualificata partecipazione e si conferma l’ipotizzato periodo della metà di marzo 2017, è già possibile esprimere una preferenza di date attraverso il file:
[…]
È inoltre possibile esprimere osservazioni di qualsivoglia tipo sulla pianificazione mediante il file:
[…]
Per queste ultime, si prega di voler lasciare una firma immediatamente dopo l’osservazione espressa.
2. Contributi per il diritto allo studio: proposta di estensione della buona prassi del Vimercatese a tutto il territorio della provincia di Monza e Brianza;
Il CPIA continua ad auspicare che venga estesa a tutto il territorio della provincia la buona prassi della contribuzione forfetaria per il diritto allo studio in atto nel Vimercatese: di fatto, ciascun comune del Vimercatese corrisponde al CPIA Monza e Brianza un contributo per il diritto allo studio pari a 0.15 € per abitante, contribuendo cosí in modo sostanziale alla istruzione della popolazione adulta del territorio.
Un passo nella direzione di questo auspicio, durante il corrente anno scolastico, è stato in effetti compiuto: fuori dal territorio del Vimercatese strictu senso, i comuni di Lissone, Villasanta, Brugherio (che si ringraziano), durante il presente anno scolastico, hanno ritenuto di adottare il predetto modello, in prima battuta con alcune modificazioni. Inoltre, i comuni di Meda, Seveso, Barlassina, Bovisio Masciago (che del pari si ringraziano) hanno previsto contribuzioni a diverso titolo per la realizzazione dei corsi del CPIA. Eventuali omissioni in questa lista, per le quali si domanda anticipatamente scusa, devono ritenersi esclusiva responsabilità dello scrivente.
3. Progettazione a medio/lungo termine
Pur in presenza di sofferenza, dovuta alla scarsità di personale amministrativo (ad esempio, e senza esclusione, al momento, a questa istituzione scolastica sono state assegnate 4 unità, contro le 8 previste dal piano triennale dell’offerta formativa di cui alla legge 107/2015, a fronte 2372 iscritti alla data del 2016-11-24), appare irrinunciabile proseguire, di concerti con gli enti territoriali, una progettazione a medio / lungo termine dell’offerta formativa. A questo fine, torniamo a raccomandare la piú ampia e qualificata partecipazione agli incontri pianificatori della metà di marzo 2017, in maniera da poter gettare le basi per l’evoluzione futura di questa istituzione scolastica in relazione al territorio.
Si resta a disposizione per ogni chiarimento.
L’occasione è gradita per porgere Cordiali Saluti e augurare un ottimo 2017.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Claudio Meneghini
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 c. 2 d.lgs. 39/1993)