Monza, 2019-09-11
Circolare n. 163
Al personale docente della scuola primaria
EpC
A tutto il personale
Oggetto: Richiamo sul disposto normativo in tema di programmazione nella scuola primaria e disposizioni conseguenti
In vista dell’organizzazione del servizio per l’anno scolastico appena iniziato, e considerate le deleghe in tema d’orario del personale ai collaboratori del dirigente, e anche al fine di far crescere il benessere organizzativo della istituzione scolastica, appare utile richiamare il disposto normativo in tema di programmazione nella scuola primaria:
La legge 148/90, a l’art.9, recita:
- L’orario di insegnamento per gli insegnanti elementari è costituito di 24 ore settimanali di attività didattica di cui 22 ore di insegnamento e due ore dedicate alla programmazione didattica da attuarsi in incontri collegiali dei docenti di ciascun modulo in tempi non coincidenti con l’orario delle lezioni.
Giova rimarcare che la parola “modulo” ha qui il significato organizzativo definito dall’art. 4 comma 3 della stessa legge 148/90:
- Gli insegnanti sono utilizzati secondo moduli organizzativi costituiti da tre insegnanti su due classi nell’ambito del plesso di titolarità o di plessi diversi del circolo; qualora ciò non sia possibile sono utilizzati nel plesso di titolarità secondo moduli costituiti da quattro insegnanti su tre classi, in modo da assicurare in ogni scuola l’orario di attività didattica di cui all’articolo 7.
In conseguenza di ciò, e in considerazione della personalizzazione dell’attività didattica per gli adulti stabilita dal DPR 263/12 (che innova, secondo il criterio della norma piú recente, quanto stabilito all’articolo 4 comma 3 della legge 148/90), l’attività di programmazione verrò svolta da ciascuno dei docenti appartenenti al gruppo di cui all’articolo 9 comma 1 della legge 148/90 (anche nel caso in cui sia ridotto a una unità), che provvederà a registrerà l’ora di programmazione nel proprio registro elettronico nella rubrica “attività > programmazione”, annotando in maniera sintetica ma fedele l’attività svolta.
Resta ferma la possibilità di stabilire, nel piano annuale delle attività, incontri collegiali dei corsi affini, con cadenza mensile, sentito il collegio docenti.
Si ringrazia per la consueta e fattiva collaborazione,
Il dirigente, prof Claudio Meneghini