Monza, 2019-11-29
Circolare n. 216
A tutto il personale
Agli studenti
Alle famiglie degli studenti minorenni
Agli stakeholders
Oggetto: Sciopero del 10, 11 e 12 dicembre 2019 dei DSGA, DSGAff e Assistenti Amministrativi della Scuola – Revoca per la giornata del 10 dicembre 2019 e confermate le date dell’11 e 12 dicembre 2019 dei DSGA, DSGAff e Assistenti Amministrativi della Scuola
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica comunica che l’Associazione Sindacale ANQUAP – Associazione nazionale quadri delle Amministrazioni Pubbliche, con nota del 26 novembre 2019, ha proclamato per i Direttori SGA e Direttori SGA facenti funzione nonché per gli Assistenti Amministrativi delle Istituzioni scolastiche ed educative, le seguenti azioni di sciopero:
sospensione di qualsiasi prestazione eccedente l’orario d’obbligo per tutto il mese di dicembre;
nelle giornate del 10/11/12 dicembre 2019 l’attività lavorativa sarà limitata alle funzioni essenziali, con applicazione formale e burocratica di tutte le molteplici e complesse normative, che affliggono le segreterie scolastiche, sia in termini procedurali che sostanziali.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica comunica che l’Associazione Sindacale ANQUAP – Associazione nazionale quadri delle Amministrazioni Pubbliche, con nota del 29 novembre 2019, ha revocato lo sciopero dei Direttori SGA e Direttori SGA facenti funzione nonché degli Assistenti Amministrativi delle Istituzioni scolastiche ed educative per la giornata lavorativa del 10 dicembre 2019.
Restano confermate, le seguenti azioni di sciopero:
sospensione di qualsiasi prestazione eccedente l’orario d’obbligo per tutto il mese di dicembre;
nelle giornate dell’11 e 12 dicembre 2019 l’attività lavorativa sarà limitata alle funzioni essenziali, con applicazione formale e burocratica di tutte le molteplici e complesse normative, che affliggono le segreterie scolastiche, sia in termini procedurali che sostanziali.
Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati ai sensi dell’art.1 della legge 12 giugno 1990, n.146, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dalle Amministrazioni pubbliche interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazioni ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia ai sensi dell’art. 13 della citata legge n. 146/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il personale che intende aderire ha facoltà di darne comunicazione volontaria, ai sensi della L. 146/90 e del C.C.N.L. 26/5/99, per consentire di predisporre l’eventuale riorganizzazione del servizio. Si ritiene opportuno ricordare che la rinuncia allo sciopero effettuata dopo la comunicazione di adesione equivale ad un’offerta tardiva di prestazione di lavoro legittimamente rifiutabile dallo scrivente.
Si ringrazia per la collaborazione.
Il dirigente, Claudio Meneghini