2016-05-28 Modello di convenzione con ente locale

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2020-04-14 Modello di convenzione con ente locale


 
Monza, 2016-05-28 · Aggiornamento il piú recente : 2019-08-01

  • Agli enti locali
  • Agli stakeholders

200px-Handshake_iconSi pubblica in allegato schema di convenzione con ente locale adottato negli anni passati e durante il corrente anno dal CPIA Monza e Brianza ovvero dai CTP antecedenti e dagli enti locali. Di fatto, questo schema è in vigore prevalentemente nel territorio del Vimercatese. Il CPIA ne auspica la propagazione all’intero territorio della provincia. La pubblicazione ha valore di proposta, nell’ambito del dialogo delle istituzioni scolastiche autonome prescritto dal DPR 275/99. Gli enti locali sono liberi di copiare/incollare il documento, adattarlo alle loro esigenze e proporlo al CPIA. Il CPIA, del pari, ne proporrà, nell’ambito della sua politica scolastica, ad alcuni comuni la sottoscrizione. L’uso del documento è libero per tutti i soggetti che ne siano interessati. In questo caso, è gradito (ma non necessario) un link a questa pagina web da parte del sito del soggetto che faccia uso del documento.
Cordiali saluti,
Il dirigente, Claudio Meneghini

Allegato · Schema di convenzione ente locale / CPIA Monza e Brianza per l’erogazione di corsi destinati alla popolazione adulta

 
Convenzione tra il Comune di …………….. e il CPIA Monza per l’erogazione di corsi per la istruzione degli adulti
VISTA la legge 23/1996, “norme per l’edilizia scolastica”;
VISTA la nota MIUR 8041 del 2015-09-07, “Centri provinciali per la istruzione degli adulti, compiti e funzioni degli enti locali”, che richiama che tutti i percorsi di primo livello sono riconducibili al primo ciclo di istruzione e dunque competono ai comuni in cui operano i CPIA, le spese relative alla realizzazione, alla fornitura, alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, alle spese varie di ufficio e per l’arredamento e a quelle per le utenze elettriche e telefoniche, per la provvista dell’acqua e del gas, per il riscaldamento ed ai relativi impianti, ai sensi dell’art. 3 della Legge 23/1996, art. 3 sopra citata;
VISTO il d.lgs. 112/98, art. 139 comma 2, che conferisce ai comuni, anche d’intesa con le istituzioni scolastiche, l’esercizio di iniziative relative a:

  • Educazione degli adulti;
  • Interventi integrati di orientamento scolastico e professionale;
  • Azioni tese a realizzare le pari opportunità di istruzione;
  • Azioni di supporto tese a promuovere e sostenere la continuità educativa tra i diversi gradi e ordini di scuola;
  • Interventi perequativi;
  • Interventi integrati di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione alla salute;

VISTO il DPR 275/99 “Regolamento dell’autonomia scolastica”;
VISTO il d.lgs. n. 81/2008, “Testo unico delle disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;
VISTO il DPR 263/12 “Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell’assetto organizzativo didattico dei Centri di Istruzione per gli Adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell’articolo 64, comma 4, del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni nella Legge 133 del 6 agosto 2008”;
VISTA la Circolare del Ministero dell`Istruzione, Università e Ricerca n. 36 del 10 aprile 2014:
“Istruzioni per l’attivazione dei Centri Provinciali per la Istruzione degli Adulti […]”;
VISTO il Decreto dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia prot. MIURDRLO R.U. 1004 del 5 giugno 2014 con il quale sono costituiti in Regione Lombardia 19 CPIA, tra i quali il CPIA di Monza;
VISTA la legge 107/2015;
VISTO il d.lgs. 129/2018 (regolamento di contabilità delle istituzioni scolastiche);
CONSIDERATA la necessità di:

  • Contenere la dispersione scolastica, attribuendo valore sociale ed economico alla istruzione, alla formazione e al loro raccordo col mondo del lavoro;
  • Assicurare continuità e organicità all’offerta territoriale e ai servizi di istruzione degli adulti in considerazione del fatto che la istruzione degli adulti è parte integrante dell’apprendimento permanente;
  • Garantire l’accesso ai corsi di apprendimento della lingua italiana alla popolazione straniera;
  • Consolidare e sviluppare opportunità di mutua collaborazione tra le istituzioni che si occupano di attività formative ed inclusive atte sia a prevenire il fenomeno della dispersione scolastica sia a creare condizioni di apprendimento permanente;

RITENUTO NECESSARIO formalizzare una convenzione tra il comune di …………….. e il CPIA Monza per l’organizzazione dell’offerta formativa sul comune di ……………..;
LE PARTI CONVENGONO QUANTO DI SEGUITO ARTICOLATO
Art. 1 Norma di rinvio
Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo.
Art. 2 Finalità e obiettivi
Il Comune di …………….. e il CPIA Monza (nel seguito “CPIA di Monza e Brianza”), con l’adozione del presente accordo, intendono offrire alla popolazione adulta della comunità locale percorsi e momenti formativi finalizzati all’educazione permanente, allo sviluppo e all’acquisizione di appropriate competenze linguistiche, quali condizioni preliminari per una integrazione sociale.
L’accordo, fermo restando tra le parti le reciproche competenze che derivano dalla normativa statale e regionale, si richiama ai principi della responsabilità, della sussidiarietà e della buona amministrazione nell’interesse dei cittadini.
Il CPIA di Monza e Brianza attiva corsi di alfabetizzazione linguistica, sociale e funzionale che concorrono al potenziamento dell’educazione degli adulti, al fine di accompagnare lo sviluppo della persona garantendo il diritto all’apprendimento durante tutto l’arco della vita e favorendo il pieno esercizio del diritto di cittadinanza degli italiani e degli stranieri.
I corsi attivati durante ciascun anno scolastico sono oggetto di protocollo aggiuntivo alla presente convenzione. Il protocollo aggiuntivo costituisce parte integrante della presente convenzione.
Attestati e certificazioni

  • Attestato di frequenza e di livello: agli iscritti dei corsi di Italiano lingua 2;
  • Certificazioni CILS: vengono rilasciate dall’università per Stranieri di Siena (di cui il CPIA Monza è sede d’esame) agli studenti che hanno sostenuto e superato l’esame;
  • Diploma di licenza conclusiva del primo ciclo di istruzione. Agli studenti che hanno sostenuto e superato l’esame conclusivo del I° ciclo d’istruzione (ex-corsi 150 ore)
  • Alfabetizzazione funzionale: al termine di ogni corso di alfabetizzazione funzionale viene rilasciato un attestato di frequenza con la rilevazione delle ore di presenza del corsista.

Art. 3 Istruzione agli adulti:
Richiamati l’Accordo tra Governo, Regioni ed Enti Locali del 2 marzo 2000 e la Direttiva n. 22 emanata dal MIUR in data 2001-02-06, richiamato altresí il DPR 263/12, le parti si impegnano a promuovere e favorire iniziative nei confronti della popolazione adulta, anche in collaborazione con altri enti ed agenzie formative, nel rispetto del principio della formazione continua e dell’educazione permanente, assicurando ai cittadini, in particolare, l’organizzazione di specifici corsi e interventi.
Ai fini di garantire la concreta attuazione delle attività del CPIA di Monza e Brianza, il Comune di …………….. eroga un contributo per il diritto allo studio pari a € 0.15 per ogni residente al 31 agosto precedente all’inizio dei corsi. Tale contributo viene adeguato annualmente in ragione dell’inflazione misurata durante l’anno precedente secondo l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi. Non si dà luogo ad adeguamento in caso di indice NIC negativo.
Art. 4 Competenze

  • Il Comune di ……………..
    • Pubblicizza i corsi;
    • Fornisce locali per le lezioni frontali completi di attrezzature idonei ai sensi della normativa in materia di sicurezza (d.lgs. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni);
    • Notifica formalmente al CPIA di Monza e Brianza la sede dei locali per le lezioni frontali completi di attrezzature e si impegna a trasmettere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e il Piano di Emergenza ed Evacuazione;
    • Eroga un contributo per il diritto allo studio pari a € 0.15 per ogni residente al 31 agosto precedente all’inizio dei corsi. Tale contributo viene adeguato annualmente in ragione dell’inflazione misurata durante l’anno precedente secondo l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi. Non si dà luogo ad adeguamento in caso di indice NIC negativo;
    • Notifica formalmente al CPIA Monza il numero di delibera con la quale viene stipulata, per parte del comune di …………….. , la presente convenzione.
  • Il CPIA di Monza e Brianza

    • Coordina e svolge tutti i corsi attivati, anche mediante il ricorso ad esperti esterni reclutati secondo la norma vigente, in caso di esaurimento delle risorse d’organico:

Art. 5 Status dei locali destinati all’attività del CPIA di Monza e Brianza
I locali messi a disposizione dal Comune e destinati all’attività del CPIA di Monza e Brianza sono eletti a sede scolastica a tutti gli effetti. In particolare, durante le attività didattiche, l’ingresso nei locali può essere autorizzato unicamente dal dirigente del CPIA, anche mediante l’uso della delega (a titolo d’esempio, i docenti sono delegati ad autorizzare l’ingresso in aula degli studenti). L’ingresso di terze persone non è consentito, salvo in occasioni particolari e previo accordo esplicito tra le parti.
Art. 6 Validità e durata dell’accordo:
Il presente accordo produce effetti durante …………………
Le parti potranno incontrarsi periodicamente per verificarne gli effetti.
Documento firmato digitalmente
Per il Comune di ……………..:
 
Per il Centro Provinciale Istruzione Adulti Monza:
Il Dirigente: prof. Claudio Meneghini