2016-05-25 Provincia di Monza e Brianza · Costi di funzionamento e gestione del C.P.I.A. Monza e Brianza.

PROVINCIA
MONZA BRIANZA
Presidente
Spett.le COMUNE DI MONZA
Piazza Trento e Trieste
20900 Monza
c.a. Sindaco
Roberto SCANAGATTI
protocollocert@comunedimonza.legalmail.it
e p.c. C.P.I.A. Monza e Brianza
Via Cernuschi n.8
20900 Monza
rnimm0cc00q@pec.istruzione.it
Oggetto: Costi di funzionamento e gestione del C.P.I.A. Monza e Brianza.

Il MIUR, con le note ministeriali n. 8041 del 07.09.2015 e n. 8366 dell’11.09.2015, ha fornito indicazioni sui primi adempimenti per l’avvio ed il funzionamento dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (C.P.I.A.) per l’anno scolastico 2015/2016, inoltre, ha fornito risposte in merito ai compiti e alle funzioni degli enti locali.
In particolare, con la nota n.8366 dell’11.09.2015, al fine di garantire l’avvio regolare ed il normale funzionamento dei nuovi assetti organizzativi e didattici dei C.P.I.A., ha rammentato la necessità di definire, in accordo con gli enti locali, le modalità di utilizzo degli edifici destinati ad ospitare la sede centrale ed i punti di erogazione di primo livello (sedi associate).

A tale proposito, con la nota n.8041 del 07.09.2015, il MIUR ha precisato che tutti “i percorsi di primo livello secondo periodo didattico … sono riconducibili al primo ciclo di istruzione, in quanto non finalizzati al diploma di istruzione secondaria superiore e realizzati da docenti appartenenti a classi di concorso relative alla scuola secondaria di primo grado” e che “i correlati compiti in materia di edilizia
scolastica potranno essere individuati secondo modalità definite a livello locale, facendo comunque salve le disposizioni contenute nell’art.3 della citata legge n.23/96”.
In altre parole, essendo tutti i corsi di primo livello attivati dai C.P.I.A., ivi compresi quelli del secondo periodo didattico, riconducibili al primo ciclo di istruzione, in quanto finalizzati all’acquisizione delle competenze in esito all’obbligo di istruzione, ai sensi dell ‘art.3, della Legge 11.01.1996, n.23 e ss.mm.ii., competono ai Comuni in cui operano le sedi centrali e quelle associate dei C.P.I.A. le spese relative alla realizzazione, alla fornitura, alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, alle spese varie di ufficio e per l’arredamento e a quelle per le utenze elettriche e telefoniche, per la provvista dell’acqua e del gas, per il riscaldamento ed i relativi impianti.

Si precisa che per i percorsi di secondo livello i C.P.I.A. di riferimento hanno dovuto stipulare, entro il 30.09.2015, appositi Accordi con le scuole secondarie di secondo grado presso le quali sono attivati detti percorsi e che tutte le spese inerenti la fornitura dei locali, gli arredi, le utenze e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle suddette scuole sono già in carico alla Provincia ex lege n.23/96.

Ciò detto, si informa che la Provincia di Monza e della Brianza, con decreto deliberativo presidenziale n.39 dell’11.05.2016, che si allega alla presente, nelle more della sottoscrizione di un accordo con codesta Amministrazione comunale per la definizione dei costi di funzionamento e gestione del C.P.I.A. Monza e Brianza, ha disposto il trasferimento della sede centrale di quest’ultimo presso i locali di proprietà provinciale ubicati al terzo piano dell’edificio sito in Monza, Via Cernuschi n.8.

A tale scopo, si precisa che è intenzione della Provincia di Monza e della Brianza concedere a questo Comune in uso gratuito i suddetti locali che, successivamente, li dovrà formalmente assegnare al C.P.I.A. Monza e Brianza affinché questo adempia ai propri compiti e funzioni nonché all’assunzione delle responsabilità che gli competono.

Il Comune dovrà, inoltre, rimborsare alla Provincia di Monza e della Brianza i costi di utenza di energia elettrica e riscaldamento nonché le spese condominiali degli spazi occupati dalla sede centrale del C.P.I.A. Monza e Brianza (in ragione dei millesimi o dei mq/mc) e degli spazi comuni, mentre dovrà farsi direttamente carico delle utenze telefoniche e delle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali utilizzati.

Restando in attesa di un cortese e sollecito riscontro, si porgono i più cordiali saluti.
Il Presidente Pietro Luigi Ponti