Nota originale:
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OGGETTO: CALENDARIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’ A.S. 2016/2017.
INTEGRAZIONI CON LE SOSPENSIONI PROVINCIALI.
APPROVAZIONE
DECRETO DELIBERATIVO PRESIDENZIALE
N° 48 DEL 09-06-2016
L’anno duemilasedici il giorno nove del mese di Giugno, alle ore 17:15, nella sede Istituzionale della
Provincia di Monza e della Brianza,
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA
Con la partecipazione e l’assistenza del SEGRETARIO GENERALE, DOTT.SSA DIANA RITA NAVERIO
Su Proposta del Direttore del SETTORE COMPLESSO RISORSE E WELFARE, ERMINIA VITTORIA
ZOPPE’
ADOTTA IL SEGUENTE PROVVEDIMENTO
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Visti:
• L’art. 1, comma 55 della Legge 7/4/2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle
province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
• L’art.74, comma 2 del D. LGS. 16.04.1994 n. 297 “Approvazione del Testo Unico delle
disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione relative alle scuole di ogni ordine e grado” e
s.m.i, che prevede che le attività didattiche si svolgano nel periodo compreso tra il 1 settembre e il 30
giugno, con eventuale conclusione nel mese di luglio degli esami di maturità;
• Il D.P.R. 20/03/2009, n. 81 “ Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il
razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola ai sensi dell’art 64, comma 4 del D.L.
25.06.2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 06/08/2008, n. 133“ e s.m.i., che
prevede l’istituzione di una rete collaborazioni inter istituzionali per l’organizzazione del sistema
scuola , in grado di assicurare trasparenza e qualità allo stesso e basato sull’impegno e sul lavoro
comune del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, delle Regioni e delle Autonomie
Locali;
· Il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 e s.m.i. ad oggetto “Regolamento recante norme in materia
di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n.
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Richiamati:
• La deliberazione di Giunta Regionale del 18.04.2012, n.3318, esecutiva , di “Approvazione del
Calendario Scolastico Regionale per l’anno scolastico e formativo 2012/2013 e seguenti”, che
“attribuisce agli Enti Territoriali competenti ad assicurare i servizi per il diritto allo studio , la
possibilità di adattare il calendario regionale prevedendo la sospensione delle lezioni, nel limite
massimo di tre giorni annuali, previo accordo con le Istituzioni Scolastiche del proprio territorio ;
• Il Decreto Deliberativo Presidenziale del 30.11.2015, n. 136 , avente per oggetto “
Definizione dell’Offerta di Istruzione e Formazione Professionale a. s. 2016/2017.
Approvazione”;
Premesso che:
• La Regione Lombardia con deliberazione di Giunta del 18.04.2012 n.3318, esecutiva, in
coerenza con la volontà di rafforzare l’autonomia scolastica nel rapporto con il proprio territorio di
riferimento ha introdotto nuove modalità di coordinamento territoriale e, a differenza degli anni
precedenti, ha definito un calendario pluriennale;
• Permangono in modo univoco le festività nazionali ed i tradizionali periodi di chiusura natalizi,
pasquali e di carnevale, così come l’inizio ed il termine delle lezioni, differenziando tra scuola
dell’infanzia e gli altri ordini e gradi di scuole;
• In attuazione di quanto disposto dall’art. 5, comma 2 del D.P.R. 08.03.1999, n. 275,
l’adattamento del Calendario Scolastico è strettamente connesso al Piano dell’Offerta Formativa ed in
tal senso attiene alla scelta esclusiva delle Istituzioni Scolastiche e Formative nel caso di arricchimento
dell’Offerta conseguente ad attività didattiche ed educative;
Considerato che:
• Il calendario scolastico si configura come strumento di programmazione territoriale, in
considerazione delle ripercussioni che le scansioni temporali stabilite hanno sull’organizzazione della
vita familiare degli studenti, nonché dei servizi connesse alle attività didattiche, tenute conto anche
dell’impegno assunto dalle componenti autonomie locali;
• Il valore dell’autonomia scolastica, in raccordo con gli Enti Territoriali erogatori dei servizi
connessi alle attività didattiche, può meglio rispondere sia alle finalità educative e formative sia alle
esigenze di flessibilità dell’Offerta Formativa, anche attraverso opportuni adattamenti al calendario
scolastico regionale;
• I giorni di sospensione dell’attività didattica proposti dalla Provincia di Monza e della Brianza
contribuiscono alla riduzione del traffico, migliorando la situazione della viabilità generale, al
contenimento della spesa pubblica per costi di trasporto, riscaldamento e utenze scolastiche;
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• Il presente provvedimento non comporta alcuna spesa a carico del Bilancio Provinciale;
Ritenuto:
• di integrare il Calendario Scolastico Regionale 2016/2017 sospendendo l’attività didattica nei
giorni di:
· Lunedì 31 Ottobre 2016
· Sabato 7 Gennaio 2017
· Lunedì 24 Aprile 2017
• di trasmettere il presente provvedimento alla Regione Lombardia, all’Ufficio Scolastico
Territoriale MB, alle Amministrazioni Comunali, ai Dirigenti Scolastici d’Istruzione Secondaria
Superiore e dei Centri di Formazione Professionale per opportuna informazione;
Acquisiti sulla proposta del Decreto Deliberativo Presidenziale i prescritti pareri di regolarità
tecnica e tecnico-contabile previsti dall’articolo 49, comma 1 del D.Lgs 18.8.2000 n. 267 e dall’art. 4,
comma 1 e 2 del Regolamento controlli interni espressi entrambi dal:
– Direttore Generale;
Acquisito, altresì, il parere di legittimità espresso dal Vice Segretario Generale ai sensi dell’art. 4,
comma 3 del Regolamento controlli interni e dell’art. 6, comma 3, lettera e) del Regolamento per
l’ordinamento degli uffici e dei servizi.
DELIBERA
1. DI integrare il Calendario Scolastico Regionale 2016/2017 sospendendo l’attività didattica nei
giorni di :
· Lunedì 31 Ottobre 2016
· Sabato 7 Gennaio 2017
· Lunedì 24 Aprile 2017
2. DI trasmettere il presente provvedimento alla Regione Lombardia, all’Ufficio Scolastico
Territoriale MB, alle Amministrazioni Comunali, ai Dirigenti Scolastici d’Istruzione Secondaria
Superiore e dei Centri di Formazione Professionale per opportuna informazione;
Il presente decreto deliberativo presidenziale, definitivo ai sensi di legge, viene dichiarato
immediatamente eseguibile, e dunque subito efficace dal momento della sua adozione.
RA /ra
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Decreto Deliberativo n. 48 del 09-06-2016
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA IL SEGRETARIO GENERALE
PIETRO LUIGI PONTI DOTT.SSA DIANA RITA NAVERIO
Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell’art.24 del D.Lgs. n.82/2005 e ss.mm.ii.
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